Scontrini elettronici: le regole per i piccoli esercenti
L'obbligo di invio degli scontrini telematici coinvolgerà complessivamente 1,5 milioni di operatori che dovranno sostituire, o adeguare, il vecchio registratore di cassa per passare a un registratore telematico, o a un server RT nel caso di strutture di maggiori dimensioni
30/01/2020 | 16:00
Per mettersi in regola gli esercenti avranno tempo 6 mesi (fino al 30 giugno). Si calcola che dall'intera operazione-novità, inclusa la lotteria degli scontrini in partenza a luglio per i consumatori, già il 2020 dovrebbe portare 1,2 miliardi in più nelle casse dell'Erario. Di fatto sarà il numero di operazioni da certificare a determinare le scelte.
Per quanto riguarda i produttori agricoli, in concreto, è l'adozione del regime fiscale ai fini Iva (speciale, ordinario o di esonero) a determinare, o meno, l’obbligo di applicazione delle norme sui corrispettivi telematici.
Articolo di Esempio elaborato su orginale del Sole 24 Ore.